CAGLIARI (ITALPRESS) – “Soru parla di nuova candidatura del centrosinistra? Possono esserci anche ripensamenti. Noi continueremo a lavorare per l’unità e portare dentro anche Soru. Gli proporremo di rientrare con noi e fare una lista insieme, per un soggetto politico da creare, con un’idea che guarda oltre le regionali e con l’ambizione di essere la prima forza politica del campo democratico e progressista”. Così il leader dei Progressisti sardi, Massimo Zedda, intervenuto oggi a “L’Attimo Fuggente” su Radio Giornale Radio conferma lo strappo con Renato Soru e il rientro del suo partito nello schieramento di Alessandra Todde a trazione Pd-M5s. “Malizioso dire che c’è un accordo che porterà me ad essere candidato unitario della colazione per il sindaco di Cagliari? No, abbiamo chiesto da subito che le candidature a presidente della Regione e sindaco di Cagliari e Sassari fossero decise insieme anche per avere più forza alle regionali. Sono a disposizione per candidarmi a sindaco, anche con le primarie. Ma non è questo il punto, saremmo andati anche da soli”. E sul centrodestra commenta: “Chi è più forte tra Truzzu e Solinas? Sono due debolezze. Tra le tante candidature possibili, il centrodestra rischia di confermare il presidente attuale che ha un giudizio negativo da parte dei sardi e l’attuale sindaco di Cagliari che non gode di consenso neppure nella sua città. Con una figura moderata avrebbero avuto più consenso”.
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