“Abbiamo accolto le richieste avanzate dalle aziende – commenta l’assessore Moro – mettendo in sicurezza il comparto del trasporto pubblico locale, salvaguardandone efficienza, occupazione e innovazione e dando così l’opportunità alle quattro aziende pubbliche del trasporto urbano e all’Arst di proseguire il loro percorso di crescita e sviluppo nell’interesse dei lavoratori, dei passeggeri e dell’intero sistema Sardegna”.
“In attesa che trovi approvazione in Consiglio regionale il disegno di legge della Giunta per l’istituzione del bacino unico, oggi possiamo affermare con soddisfazione che le aziende sarde del trasporto pubblico locale, pubbliche e private, sono salve, insieme con le loro funzioni e il loro irrinunciabile operato per garantire ai sardi un più ampio diritto alla mobilità e servizi migliori che mettano al centro i bisogni e le necessità dei passeggeri”, conclude l’assessore Moro.
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(ITALPRESS)