Svimez, basandosi anche sull’ipotesi prudenziale di un utilizzo parziale delle risorse del PNRR, prevede un’accelerazione dell’economia nel 24 e poi nel 25. Nel 2024 e nel 2025, sostiene Svimez, la crescita italiana dovrebbe attestarsi su valori rispettivamente del +1,4 e del +1,2%, e con una Sardegna che si prevede in crescita, sempre nel 24 e 25, dell’1,2%, contro l’1% complessivo del Mezzogiorno in entrambe le annualità e capace quindi di raggiungere il livello del resto d’Italia complessivamente intesa nel 2025. Il dato relativo alla Sardegna è lievemente superiore rispetto alle previsioni, sempre relative al 2024, dello scorso anno (1,1).
“Abbiamo posto le basi per recuperare capacità produttiva e competitività del sistema – evidenzia ancora il Presidente Solinas – andando ad aggredire quei mali atavici che caratterizzano da sempre la nostra Isola come lo spopolamento e l’isolamento dei territori, con forme di sostegno che hanno trovato corpo e anima nella programmazione territoriale e nel sostegno al mondo del lavoro, senza dimenticare i Comuni, e a cascata le comunità, cui questa Giunta ha garantito attenzione e sostegno nell’auspicio di migliorare la qualità della vita e dei servizi ai cittadini. In questa cornice – ha concluso il Presidente – abbiamo recuperato quel dialogo fondamentale con il Governo per avviare un confronto nuovo e schietto sulle urgenze che caratterizzano la nostra Isola (la due giorni intensa e carica di contenuti della visita del Vice Presidente del Consiglio Salvini ne è una testimonianza), e ci siamo battuti in sede europea per i diritti delle Isole”.
foto: Agenzia Fotogramma
(ITALPRESS).