CAGLIARI (ITALPRESS) – Ancora un’impugnazione, la ventunesima dell’ultima legislatura, da parte del governo nazionale riguardo a dei provvedimenti approvati dal Consiglio regionale sardo. Il Consiglio dei ministri, nella riunione di ieri, ha deciso di impugnare due leggi su proposta del ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli. Bloccata la legge 1 del 5 febbraio 2024 “Disposizioni finanziarie in materia di promozione turistica, sanità e su varie materie” e la legge 2 del 5 febbraio 2024, “Disposizioni in materia di istruzione”. Entrambe “eccedono dalle competenze statutarie” e si pongono “in contrasto con la normativa statale”. Particolari problemi potrebbe dare la seconda, in quanto interveniva sul dimensionamento scolastico che aveva causato grossi malumori nell’Isola per via delle tante autonomie soppresse. (ITALPRESS).
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