Di Francesco Monni su Venerdì, 15 Dicembre 2023
Categoria: Sardegna

Olmedo, stabilizzazione lavoratori grazie a emendamento al collegato

CAGLIARI (ITALPRESS) – “Finalmente arriviamo alla soluzione di un’altra difficile situazione riguardante un’area produttiva del nostro territorio. Grazie all’approvazione unanime di un emendamento al collegato alla finanziaria, da parte del Consiglio Regionale, diamo il via alla stabilizzazione dei lavoratori della miniera di Olmedo che da troppo tempo ormai vivevano una situazione di precarietà e angoscia. L’occupazione e la dignità dei lavoratori e delle loro famiglie sono la base essenziale per la prosperità delle nostre comunità e il motore dell’economia della nostra Isola”. Lo afferma il Presidente della Regione, Christian Solinas, in seguito alla firma, questa mattina a Olmedo, da parte dell’Assessore dell’Industria Anita Pili, dell’atto che dà il via alle procedure di stabilizzazione da parte dell’amministratore unico della Miniera di bauxite, che sarà così posta in sicurezza.
“Il Consiglio Regionale – afferma l’assessore Pili – aveva votato all’unanimità l’emendamento al collegato che prevedeva, nelle more delle leggi vigenti e del rispetto dei requisiti da parte dei lavoratori, che si potessero avviare le procedure di stabilizzazione per i venticinque minatori che dal 2018 vivono una situazione di instabilità lavorativa e contrattuale. Un risultato – sottolinea l’assessore dell’Industria – frutto del costante monitoraggio della situazione da parte dell’assessorato dell’Industria in questi anni, e conseguito in seguito grazie al lavoro del Consiglio Regionale: un esempio di buona politica che, nell’interesse comune e al di là dei colori politici, porta avanti iniziative che restituiscono dignità ai nostri lavoratori”. Presenti alla firma anche il Sindaco di Olmedo, Mario Antonio Faedda insieme ad esponenti dell’amministrazione comunale, e il Presidente della V Commissione Permanete del Consiglio Regionale Piero Maieli.

foto: ufficio stampa Regione Sardegna

(ITALPRESS).

- Clicca qui per vedere il video TG -