Nell’anno passato 810 milioni sono stati spesi dagli stranieri per l’alloggio, 353 per la ristorazione, 200 per lo shopping, 152 per il trasporto passeggeri e 150 per altri servizi. Le previsioni per questo 2024 parlano di una ulteriore crescita di 9 milioni sull’anno passato, che dovrebbe portare il totale a 1 miliardo e 676 milioni di euro, con una incidenza sul PIL regionale del 4,46%. L’analisi dice anche come nel 2021 entrarono 813 milioni di euro, nel 2020 i milioni furono 590 mentre nel 2019 arrivò 1 miliardo e 108 milioni. In totale il turismo straniero porta in Italia quasi 52 miliardi di euro. “E’ la dimostrazione che l’appeal della nostra terra è sempre fortissimo e che la promozione sui mercati esteri è fondamentale – prosegue Meloni – il turismo nostrano dimostra ancora una volta la sua resilienza e capacità di essere settore trainante per gran parte dell’economia ma bisogna continuare a sostenerlo anche offerendo servizi sempre più adeguati alle richieste”. Per Daniele Serra, segretario di Confartigianato Sardegna, “il successo del turismo sardo potrà continuare a esserci ma dobbiamo puntare su chi arriva da oltreconfine, soprattutto nei mesi di spalla. I flussi stranieri non amano solo il mare: vogliono la cultura e la conoscenza del territorio e dell’enogastronomia. La digitalizzazione e l’evoluzione delle nostre strutture permetterà di avere turismo tutto l’anno”.
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(ITALPRESS).