Di Francesco Monni su Lunedì, 22 Luglio 2024
Categoria: Sardegna

Indebita percezione di contributi agricoli, 4 misure cautelari

CAGLIARI (ITALPRESS) – I Carabinieri del N.A.S. di Cagliari, nelle province di Cagliari, Oristano e Nuoro, hanno eseguito 4 misure cautelari (di cui 1 custodia in carcere e 3 agli arresti domiciliari) emesse dal GIP del Tribunale di Cagliari rispettivamente a carico di un dirigente medico veterinario, di sua moglie (imprenditrice agricola) e di 2 operatori titolari di Centri di Assistenza Agricola, indagati a vario titolo per reati contro la pubblica amministrazione e concorso in falso e truffa aggravata ai danni di ARGEA per il conseguimento di contributi comunitari.
L’indagine, avviata nel 2022, si è concentrata inizialmente nei confronti di un dirigente medico veterinario ASL, per l’ipotesi di peculato consistente nell’arbitrario utilizzo dell’autovettura di servizio – la quale avrebbe percorso oltre 25.700 km, per un danno presunto ammontante a circa 6.000,00 – e quella di truffa
aggravata per le condotte di assenteismo, consistente in presunte fraudolente timbrature in servizio per un totale di oltre 2.100 ore e un danno ipotizzato di circa 100.000 euro (nel periodo compreso tra agosto 2020 e gennaio 2023).
Successivamente l’indagine si è sviluppata su un secondo filone, nei confronti sempre del medesimo veterinario, al quale sono stati contestate ipotesi di truffa aggravata ai danni della Comunità Europea mediante la realizzazione di fittizi contratti di concessione di terreni adibiti a pascolo, fittizia attivazione di aziende agricole con false movimentazioni di bestiame (anche attraverso accessi abusivi al Sistema Informatico del Ministero della Salute). Dette condotte, finalizzate alla successiva presentazione delle domande di pagamento da parte di 12 imprenditori agricoli (parimenti indagati nel medesimo procedimento penale) avvalendosi anche della compiacenza dei titolari di due Centri di Assistenza Agricola (C.A.A), avrebbero determinato il conseguimento di un ingiusto profitto di oltre 560.000,00 euro in riferimento alle Campagne PAC 2020-2023.
L’attività, coordinata dalla Procura della Repubblica di Cagliari, è tuttora in corso, con prosecuzione delle indagini preliminari, ed è finalizzata ad acquisire ulteriori riscontri
probatori.

– Foto: Nas Cagliari –
(ITALPRESS).

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