La commissione aggiudicatrice dovrà ora verificare la documentazione presentata per procedere all’esame delle offerte tecniche e per valutare le offerte economiche, procedendo successivamente all’aggiudicazione provvisoria delle rotte. Resta infatti possibile, fino al 27 settembre 2023, che un vettore comunitario accetti di effettuare le rotte senza esclusiva e senza compensazione. Per la rotta Alghero-Roma Fiumicino la base d’asta era stata fissata in 5.236.440,33 euro netti (5.760.084,36 euro lordi), per la Alghero-Milano Linate la base d’asta era di 2.997.955,57 euro netti (3.297.751,13 euro lordi). “Vogliamo realizzare un nuovo modello sardo del trasporto aereo – ha aggiunto l’esponente della Giunta – che si compone di tre elementi fondamentali, a cominciare da quello centrale degli oneri di servizio pubblico, cioè la continuità territoriale così come l’abbiamo conosciuta fino adesso, con tariffe residenti, frequenze prestabilite, fasce orarie predeterminate nei collegamenti da e per i tre aeroporti sardi con Roma Fiumicino e Milano Linate”.
“A questi – ha detto – vogliamo aggiungere gli aiuti diretti ai vettori per l’abbattimento delle tariffe aeroportuali, per l’apertura di nuove rotte per la Sardegna, per i quali abbiamo approvato un apposito disegno di legge e che è già all’esame della competente commissione, e la sperimentazione dei cosiddetti aiuti sociali che si configurano nel contributo diretto al passeggero per l’abbattimento del costo del biglietto aereo”.
-foto ufficio stampa Regione Sardegna-
(ITALPRESS).