La ripresa si apre con un cambio: fuori l’acciaccato Moreno e dentro Comuzzo per sopperire alle accelerazioni di Mambimbi.
I viola vanno vicinissimi al pari in due occasioni, poi lo trovano al 50′: corner e testa di Martinez Quarta per l’1-1. Passano quattro minuti e arriva il vantaggio viola, col bruciante contropiede di Ikonè e lo scatto sul filo del fuorigioco che lo porta a beffare Ati-Zigi. Il San Gallo sfiora subito il pareggio e lo trova al 62′: Gortler sorprende i viola su uno schema da calcio piazzato, è 2-2. Palladino reagisce coi cambi, inserendo Cataldi e Beltran, e i suoi reagiscono subito trovando il nuovo vantaggio: Kouamè allarga per Ikonè, che firma la doppietta e il 3-2 al 69′. Il Var rivede e conferma tutto, ma l’ambiente si accende nuovamente: nuovo stop per il lancio di fumogeni da parte dei tifosi viola, l’arbitro minaccia di sospendere. Biraghi media col tifo e si riprende, con Beltran vicino al poker. Un gol che arriva al 93′, col palo di Kouamè e il tap-in del subentrante Gosens. La Fiorentina è in assoluto controllo e sfiora anche la quinta rete con Ikonè, nel maxi-recupero da dieci minuti.
Vincono i viola, che salgono a sei punti in Conference e danno continuità al maxi-successo sul Lecce. Il San Gallo esce a testa alta, ma con una difesa-colabrodo: dieci gol subiti, visto che al debutto aveva perso 6-2 col Cercle Bruges.
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(ITALPRESS).