“La revisione ha comportato 7 nuove riforme che implemenatno l’azione e gli obiettivi del piano su obiettivi molto rilevanti”, ha aggiunto. “Il governo non ha definanziato dei progetti per scelta, ha analizzato i progetti in essere che non avevano i requisiti per essere rendicontati. E non essendo adeguati agli scenari nuovi avrebbero certamente bucato la tempistica del 2026 dalla quale non si può prescindere”, ha spiegato Fitto.
“Il nostro Paese ha incassato a fine 2023 35 miliardi che hanno portato il nostro Paese a incassare un importo pari a 102 miliardi”, ha conmcluso il minisro Fitto.
(ITALPRESS).
– Foto: Palazzo Chigi –