“Senza dimenticare il conflitto in Medio Oriente, che reca in sè anche il rischio di innescare radicalizzazioni islamiste, come solo pochi giorni fa è avvenuto in Francia, con l’assassinio di un insegnante da parte di un fanatico islamista e, proprio ieri sera, a Bruxelles, con l’uccisione di due cittadini svedesi”, ha aggiunto.
“Al momento non risultano evidenze concrete e immediate di rischio terroristico per quanto riguarda l’Italia – ha sottolineato Piantedosi -, ma la situazione è tale da richiedere un elevatissimo livello di attenzione, in quanto la minaccia terroristica si presenta spesso in maniera impalpabile, fluida e non sempre definibile a priori”.
“Ho dato specifiche direttive per l’intensificazione di ogni raccordo informativo tra le forze di polizia e le agenzie di intelligence, al fine di monitorare l’evoluzione del conflitto e i suoi possibili riflessi sui flussi migratori, sugli ingressi e sulle presenze nel territorio nazionale – ha spiegato il ministro -. Una conferma del livello di attenzione è l’arresto avvenuto oggi a Milano, a opera della Polizia di Stato, di due persone di origine egiziana, una delle quali di cittadinanza italiana, per i reati di terrorismo”.
– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).