Il Cagliari sogna in grande. Dopo la storica vittoria di Bari, con il gol di Pavoletti al 94 minuto di una partita che sembrava destinata a lasciare i rossoblu in serie B, la squadra allenata da Claudio Ranieri si prepara ad affrontare la massima serie partendo da alcuni punti fermi. Il primo è proprio l'allenatore.
Tornato a distanza di trent'anni nella terra che lo ha lanciato e che non lo ha mai dimenticato, ha dimostrato ancora una volta, oltre le sue indubbie capacità, un umanità più unica che rara. E, a differenza di tanti altri, ha dimostrato anche lui di non aver mai dimenticato Cagliari e la Sardegna, mantenendo fede alla premessa che fece quando andò via "un giorno ritornerò ".
Riparte da Claudio Ranieri ma non solo. Questo campionato ha dimostrato che tanti giocatori meritano la conferma. A partire dai sardi che, nonostante le tante critiche hanno dimostrato un forte attaccamento alla maglia, come Deiola e Mancosu. Ma anche Radunovic, Nandez, Dossena, Lapadula e tanti prodotti del vivaio del Cagliari hanno dimostrato di poter calcare palcoscenici importanti (Luvumbo in primis).
Insomma, dopo un anno di purgatorio il Cagliari torna nella serie che gli compete. La speranza è che l entusiasmo della piazza, unito all'esperienza della società e ad un allenatore che è entrato di diritto nella leggenda, possa dare ulteriori soddisfazioni al popolo rossoblu