Per Marlene, 55 anni di origine cubana, è un nuovo inizio, dopo la chiusura nel 2011 dell’attività che aveva avviato e il susseguirsi di lavori saltuari. “Da dicembre non sono più riuscita a trovare nessun lavoro, prima di incontrare Next stavo perdendo le speranze; invece, oggi per me è un nuovo inizio, ho imparato molto nel corso e sono contenta di avere un motivo per alzarmi ogni mattina”. Anche per Alioune, 26 anni del Senegal, Next è stato un incontro decisivo “Lavorare per me significa sopravvivere, portare il pane a casa per la famiglia: questo è la cosa più importante e incontrare Next mi ha salvato la vita”.
L’iniziativa si propone di colmare il divario tra domanda di lavoro qualificata e soggetti svantaggiati in cerca di nuove opportunità? lavorative attraverso la collaborazione attiva di aziende partner, in questo caso Danone con il brand Fortimel, Eurofirms e Korian. L’idea di unire mondi diversi nasce dalla sensibilità attorno al tema della cura e dell’inclusione sviluppate in Danone dal 2011 a supporto delle proprie persone nella cura dei figli e dei genitori anziani. L’incontro tra queste realtà vede l’unione di valori comuni in cui ognuno porta la propria competenza ed esperienza. L’obiettivo è quindi quello di contagiare positivamente altre realtà con il potere della cura.
“Come Società Benefit e come BCorp, noi di Danone crediamo che la responsabilità di un’azienda non si fermi alle porte degli uffici, e vogliamo avere un impatto non solo economico ma anche sociale all’interno delle comunità in cui operiamo. Per questo siamo felici e onorati di far parte di “Aula 162″, un progetto che abbiamo voluto estendere ai nostri partner di business, invitandoli a salire a bordo” afferma Sonia Malaspina, Direttrice Risorse Umane di Danone Italia e Grecia.
“E’ una grande soddisfazione per Associazione Next vedere strutturarsi una filiera di aiuto capace di favorire una reale ripartenza per le persone che ogni giorno incontriamo- afferma Anna Baiguera, direttrice di Associazione Next. Un’opportunità importante di aprire nuovi orizzonti formativi e una grande opportunità di impiego per le persone che Next ha in animo di aiutare. La sinergia a supporto di quest’aula è un esempio più che virtuoso di come realtà di natura diversa possano e riescano – mettendo ognuna in campo risorse e competenze – a generare opportunità di inclusione concreta e di sostenibilità sociale reale”.
Il percorso formativo è volto alla formazione di 17 addetti alla sanificazione ambientale in 7 RSA sul territorio di Milano, Monza e province, e prevede una parte in aula e una sul campo, grazie alla collaborazione di Korian, leader nei servizi dalla prevenzione alla cura, che con Korian Academy – organo di formazione che ha come obiettivo quello di costruire opportunità di crescita professionale per le persone – ha gestito le 30 ore di formazione in aula. Al termine del corso, verranno offerte da Korian opportunità lavorative destinate a coprire il periodo estivo e che potranno essere rinnovate e successivamente convertite a tempo indeterminato, favorendo così l’inclusione sociale.
“Siamo molto soddisfatti di poter prendere parte a questo progetto, che esprime anche concretamente il nostro impegno a servizio della collettività come Società Benefit – afferma Marco Cervini, HR Director Korian Italia. Con la nostra adesione ad Aula 162 vogliamo valorizzare la centralità della formazione, che genera crescita personale attraverso lo sviluppo di competenze specifiche, e siamo pronti ad accogliere nuovi operatori nelle nostre strutture, supportandoli in questa nuova fase del loro percorso umano e professionale”.
Il progetto “Aula 162” è partito nel 2021 grazie alla partnership con Procter & Gamble Italia (l’azienda dei marchi Dash, Gillette, Oral B, Pantene ed altri ancora), che ha deciso di sostenere Associazione Next ampliandone il progetto di inclusione sociale “Next”, nato a Parma nel 2017 e rivolto in particolare a migranti e rifugiati nell’area dell’Emilia-Romagna, portandolo a livello nazionale e allargandone la platea di beneficiari. Nasce così “Aula 162” che prende il nome dall’Enciclica di Papa Francesco “Fratelli tutti” nella quale il Santo Padre scrive che “…aiutare i poveri con il denaro dev’essere sempre un rimedio provvisorio per fare fronte a delle emergenze. Il vero obiettivo dovrebbe sempre essere quello di consentire loro una vita degna mediante il lavoro (…). Non esiste peggiore povertà? di quella che priva del lavoro e della dignità? del lavoro”. La buona riuscita di questa iniziativa è il risultato della perfetta collaborazione tra profit e non profit, motivata dall’intento di dare a tutti una possibilità senza distinzione di etnia, genere o credo politico.
“Aula 162 è il primo progetto di “P&G per l’Italia”, il più vasto programma di cittadinanza d’impresa mai avviato nel nostro Paese con cui stiamo realizzando iniziative per attuare cambiamenti positivi e concreti per le persone e per l’ambiente su tutto il territorio nazionale. Cambiamenti che non sarebbero possibili se non grazie alla collaborazione di realtà diverse, che mettono a fattor comune risorse e competenze per migliorare la situazione e dare una possibilità di riscatto a tante persone bisognose. La concretezza di Aula 162 risiede proprio in questo aspetto: nella sua capacità di far incontrare aziende alla ricerca di manodopera qualificata e persone fragili in cerca di una nuova opportunità lavorativa, contribuendo a risolvere il problema, attualissimo, del mismatch tra domanda e offerta di lavoro” – spiega Riccardo Calvi, Direttore Comunicazione di Procter & Gamble Italia.
– Nella foto i partecipanti al progetto “Aula 162” con Sonia Malaspina, Direttrice Risorse Umane di Danone Italia e Grecia (Fortimel). Fonte: ufficio stampa Danone –
(ITALPRESS).