Pistoletto, uno dei massimi esponenti italiani dell’arte contemporanea a livello internazionale, aveva dato forma a una versione originale, in scala monumentale, della storica Venere progettata ad hoc per Napoli. Considerata una tra le opere più iconiche del Novecento e tra le più emblematiche dell’artista, l’installazione metteva in scena il contrasto tra la bellezza immobile della tradizione classica e la transitorietà del contemporaneo.
“Noi rifaremo questa installazione, stamattina ho sentito Michelangelo Pistoletto, la Venere degli stracci è un grande simbolo di rigenerazione che rappresenta la ripartenza della società, non può essere fermata nè dal vandalismo nè dalla violenza, questa rigenerazione deve essere portata avanti
e noi adesso lanceremo anche una raccolta di fondi per fare in
modo che questa ricostruzione avvenga tramite una partecipazione
popolare”, ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi,
parlando con i giornalisti a piazza Municipio, davanti a quello
che resta della Venere degli stracci di Michelangelo Pistoletto.
“La questura è al lavoro, siamo fiduciosi che si possa individuare il responsabile. Mi hanno detto dalla Fondazione Pistoletto che c’era una specie di gara sui social di gente che invitava a bruciare la statua: purtroppo viviamo in una società in cui questi atti di violenza gratuita sono all’ordine del giorno. Adesso lasciamo alle forze dell’ordine fare il loro
lavoro, ho sentito il questore e loro sono pienamente impegnati”, ha aggiunto il sindaco.
– foto xh6/Italpress –
(ITALPRESS).