Meloni ha poi ricordato le proposte del Governo italiano: “Accordi strutturali con Paesi del Nord Africa per fermare le partenze illegali, una lotta più incisiva per fermare i trafficanti anche uniformando le legislazioni dei Paesi conivolti, e abbiamo organizzato la Conferenza su sviluppo e migrazioni anche per lavorare su questo fronte. E poi serve una efficace missione europea navale per contrastare gli scafisti e le partenze irregolari e strumenti più efficaci di rimpatrio dei migranti illegali che vengono messi in campo dall’Ue e non dai singoli stati nazionali”.
“Continuo a sostenere che di fronte ai flussi che l’Italia affronta e che sta affrontando la Ue non risolveremo il problema parlando di redistribuzione: la soluzione è esterna, fermando le partenze illegali”, ha aggiunto Meloni. “Credo anche, e ne parleremo in settimana, che un maggiore coinvolgimento delle Nazioni Unite sia assolutamente necessario”, ha detto il premier.
“Qui è un gioco il futuro dell’Europa, e dipende dalla capacità dell’Europa di affrontare grandi sfide – ha sottolineato Meloni -. L’immigrazione illegale è una di queste sfide epocali. Ho trovato in Von der Leyen un approccio collaborativo e questo è molto importante”.
– Foto col3/Italpress –
(ITALPRESS).