“Tutti i soldi che recupereremo anche chiedendoli alle banche, anche tagliando i furbetti del reddito di cittadinanza e bloccando il superbonus per quelli che se lo possono permettere, finiranno in stipendi e pensioni, nell’immediato anche per un bonus sulla benzina e sulle bollette delle luce soprattutto per famiglie a reddito più basso”, ha aggiunto.
Sulle polemiche per l’ipotesi di un nuovo condono edilizio, il ministro ha poi spiegato: “Ci sono i Comuni di tutta Italia che hanno gli uffici tecnici intasati da centinaia di migliaia di piccole pratiche, ovviamente stiamo parlando di piccole difformità. Gli abusi su area sismica e a rischio ovviamente vanno abbattuti a suon di ruspe. Io penso che per i Comuni sarebbe un grande incasso: una finestra in più o in meno non ti cambia un palazzo, ma per i cittadini sarebbe ritornare in possesso di un bene da mettere sul mercato”.
(ITALPRESS).
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