“La mia nota di lunedì – aggiunge – è stata scritta quando i dati della partecipazione non c’erano ancora e i risultati erano ignoti. Era un appello a una riflessione seria. Io mi riferivo all’astensione e la mia considerazione è che il ballottaggio non risolve il problema, anzi lo aggrava. E’ sotto gli occhi di tutti il dato dell’affluenza, 62% al primo turno e 47% al secondo. C’è poi chi viene eletto solo con il voto del 20% degli aventi diritto e chi addirittura diventa sindaco con meno voti di quanti ne ha avuti al primo turno l’avversario che perde. Una stortura incredibile”.
“Mi ha stupito Elly Schlein, ha detto addirittura che io voglio abolire le elezioni – aggiunge La Russa -. Per un’affermazione del genere la segretaria dovrebbe scusarsi. Prima di fare una critica pur lecita al presidente del Senato bisognerebbe almeno guardarsi il testo. O le hanno riferito male la mia dichiarazione, o non ha letto bene, o mente sapendo di mentire”.
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(ITALPRESS).