Ritmo e occasioni da gol, pressing e verticalizzazioni. La trama del match è stata chiara sin dai primi minuti, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto: al 14′ è arrivata la prima occasione per i padroni di casa, ma Kvaratskhelia non è stato in grado di superare Milinkovic-Savic. La risposta dei granata, questa sera in campo con la terza maglia, è arrivata alla mezz’ora con Zapata vicino alla rete del vantaggio. Gli azzurri hanno sprecato una buona opportunità al tramonto del primo tempo, il tuffo di testa dello stesso Kvaratskhelia è stato intercettato dal portiere serbo.
Se le occasioni sono state costruite nella prima frazione, nella ripresa sono arrivati i gol, alla prima sgasata dopo 16 minuti il georgiano ha servito Mario Rui, sul pallone di ritorno la difesa ospite non è riuscita ad impedire la deviazione vincente in scivolata. Nel giro di tre minuti la squadra di mister Paro – in panchina al posto dello squalificato Juric – ha trovato il pareggio, sugli sviluppi di un calcio d’angolo Sanabria si è coordinato nell’area piccola superando in rovesciata Meret. Calzona è corso ai ripari mandando in campo Raspadori e Traorè, Djidji invece è stato costretto ad abbandonare il campo a causa di un problema fisico. Nel finale Kvaratskhelia ha provato a scardinare la difesa avversaria senza però trovare il colpo del ko.
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(ITALPRESS).