Dalla sala operativa integrata della Protezione civile regionale, aperta per tutta la durata dell’allerta, viene segnalata l’esondazione di alcuni corsi d’acqua nel savonese: ad Albenga ha superato gli argini il rio Carenda, nella frazione Campochiesa, dove undici persone sono state allontanate dalle proprie abitazioni anche con l’intervento dei Vigili del fuoco e sono ora ricoverate presso la sede della protezione civile. Esondato anche il rio Antoniano a monte della SP39 che è interrotta all’altezza della frazione Campochiesa. Si registrano numerosi allagamenti. Nell’albenganese stanno convergendo squadre dei vigili del fuoco da Genova e dalla Spezia.
A Ceriale è Esondato il rio San Rocco all’altezza di Via Roma.
Chiuso un tratto di autostrada A10 in direzione Francia: a causa del maltempo una frana ha invaso la corsia di accelerazione al km 106,500 dopo il casello di Imperia Est, dove c’è l’uscita obbligatoria per i mezzI diretti verso il confine. Presente sul posto personale della concessionaria autostradale e i Vigili del Fuoco.
L’intensità massima oraria delle precipitazioni è stata di 95.8 millimetri ad Albenga Isolabella (157 millimetri in 3 ore), 93.4 mm a Castelvecchio di Rocca Barbena, 79.4 mm a Ellera Foglietto (95 millimetri in 3 ore).
La struttura della perturbazione si è sta spostando sul centro della regione con una nuova convergenza, che insisterà su Genova. Piogge cominciate anche sul levante.
Venti in aumento, abbondanti fulminazioni.
La linea ferroviaria è rimasta bloccata all’altezza di Albenga a causa della caduta della linea aerea per il vento forte, che ha portato sui fili elettrici materiale dai sottostanti stabilimenti.
– Foto: Ipa Agency –
(ITALPRESS).