Moduli speculari e un atteggiamento simile: i primi 25 minuti del Ferraris sono trascorsi sul filo dell’equilibrio, il primo pericolo è arrivato dal colpo di testa di Lucca, con l’attaccante friulano fermato soltanto dalla traversa. La risposta da parte del Grifone è stata immediata, un intervento miracoloso da parte di Okoye sul tiro ravvicinato di Vasquez ha evitato il gol da parte dei padroni di casa. Il difensore messicano ci ha riprovato al 32′ quando sugli sviluppi di un corner ha colpito il palo, sempre su colpo di testa. Per invertire la rotta serviva soltanto una giocata da fuoriclasse, ci ha pensato Retegui al 36′ del primo tempo: l’italo-argentino si è inventato una rovesciata sul secondo palo dopo la carambola innescata da Giannetti nella propria area. Nel giro di quattro minuti la squadra di Gilardino trova anche la rete del raddoppio con la zuccata di Bani, servito dal traversone vellutato di Gudmundsson. Nella ripresa gli uomini di Cioffi non sono riusciti a cambiare l’inerzia di una serata da dimenticare, anzi, dopo 4 minuti gli ospiti sono rimasti in dieci a causa del doppio giallo di Kristensen. Il Genoa in superiorità numerica ha cercato a più riprese il gol del 3-0, l’Udinese invece al 28′ ha accorciato le distanze con Lucca, ma la rete dell’attaccante bianconero è stato annullato per un precedente fallo su De Winter. Ottava vittoria per i liguri che nel prossimo turno affronteranno l’Inter capolista, impegnata domani a Lecce e mercoledì nel recupero contro l’Atalanta. I bianconeri invece sfideranno la Salernitana: per evitare spiacevoli sorprese i tre punti diventano praticamente un obbligo.
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(ITALPRESS).