Tra il 1953 e il 1954 Botero viaggia tra Spagna e Italia ed esegue copie di artisti rinascimentali.
Dopo vari spostamenti fra New York e ancora Bogotà, nel 1966 si trasferisce definitivamente a New York, dove si immerge in un lavoro instancabile, cercando soprattutto di sviluppare l’influenza che Rubens stava via via assumendo nella sua ricerca, soprattutto sull’utilizzo delle forme plastiche. Intorno ai primi anni ’70 inizia a realizzare le sue prime sculture.
Le mostre in Germania e negli USA lo portano al successo. Successivamente si sposta tra New York, la Colombia e l’Europa, realizzando mostre nella grande mela e nella sua Bogotà.
-foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).