Con personalità, determinazione, tecnica e tattica, Baretta è riuscito a raggiungere e vincere la finale nella categoria -63 kg, evidenziando quanto il giovane azzurro classe 2004 sia cresciuto e migliorato sotto la guida del Direttore Tecnico Claudio Nolano e dello Staff Nazionale. La finale, che si è tenuta alla Krynica-Zdroj Arena ha visto Baretta opposto all’esperto croato Lovre Brecic. Con una performance che ha dimostrato grande maturità Dennis ha rappresentato al meglio il tricolore in uno scontro pressochè perfetto: con un secco 2 round a 0 (R1 11-7 / R2 15-6) l’azzurro ha conquistato il il suo titolo più prestigioso a soli 18 anni.
Il suo percorso fino al match conclusivo è stato memorabile. Baretta ha sconfitto l’albanese Juirdo Cani negli ottavi con un punteggio complessivo di 2-1, ribaltando una situazione inizialmente difficile (R1 10-21 / R2 11-8 / R3 12-0). Nei quarti, l’atleta italiano ha poi dominato incontrastato Sebastian Uscimiuk della Polonia, ottenendo una vittoria schiacciante di 2-0 (R1 13-1 / R2 14-1). Infine, in semifinale, Baretta si è assicurato un posto in finale sconfiggendo Joan Jorquera Cala della Spagna, in una partita più equilibrata, ma con un finale a favore del nostro azzurro 2-0 (R1 5-4 / R2 5-5).
Purtroppo, non sono state altrettanto fortunate le altre due atlete azzurre in gara, Sarah Al Halwani (-53 kg) e Giada Al Halwani (-57 kg). Entrambe sono uscite al primo turno, rispettivamente contro Ela Aydin della Germania e Arlet Benito Ortiz della Spagna. In gara oggi anche Andrii Chumachenko, ucraino categoria -68 kg che sia allena al Centro di Preparazione Olimpica di Roma grazie alla Federazione Italiana Taekwondo: anche per lui sconfitta al primo turno contro il finalista Bradly Sinden che gli permette però di essere ripescato nel mini girone per conquistare la medaglia di bronzo; anche qui però la fortuna non lo assiste venendo fermato sul 2-0 dal danese Joergensen.
Domani terza giornata di gara con Cristina Gaspa (-62 kg) e Natalia D’Angelo (-67 kg).
– foto ufficio stampa Fita –
(ITALPRESS).