“Abbiamo iniziato un’interlocuazione da tempo con il Marocco e pensiamo che sviluppando una rete che vada direttamente nei posti dove queste persone vivono, riusciamo a fare formazione e quindi a dare competenze linguistiche e in materia di sicurezza. Così le nostre aziende possono avere le competenze che cercano – prosegue -. Il consulente del lavoro ha un ruolo chiave in quest’attività. Essendo il nostro un tessuto produttivo carico di micro, piccole e medie imprese, il consulente del lavoro è colui che respira veramente i fabbisogni formativi dell’azienda”.
– foto screenshot da video Italpress –
(ITALPRESS).