“Siamo in grado di erogare polizze in real time, il cliente con pochissimi clic può ricevere la sua polizza direttamente nella sua mail – ha aggiunto – Anche l’apertura dei sinistri viene gestita in tempi notevolmente più rapidi grazie a tecnologie facilitanti”. E sui sinistri provocati dal cambiamento climatico: “Probabilmente è una delle cose che spaventa di più gli assicuratori. Se guardiamo quanti sinistri di grandi dimensioni ci sono e anche la loro severity, ovvero la complessità e il costo, sono tanti di più e più costosi – ha spiegato Bagetta – L’incertezza viene anche dal fatto che non sappiamo nei prossimi anni esattamente cosa accadrà. Dal mio punto di vista, i cambiamenti climatici sono già un fatto che pesa in modo importante sui conti economici delle compagnie assicurative. Nel futuro visti i trend non può che andar peggio. Il compito degli assicuratori è di riuscire a bilanciare gli aspetti finanziari con l’assistenza alla clientela, la promessa che facciamo è aiutarli nel momento più complicato”.
E per quanto riguarda il possibile e imminente inserimento dell’obbligatorietà di assicurazioni anche per biciclette, monopattini e in generale per la micro mobilità sostenibile: “E’ un tema estremamente caldo. In molti paesi sono già obbligatorie le coperture, dal mio punto di vista sarebbe opportuno introdurle anche in Italia, con il principale obiettivo di tutelare i nostri clienti, tutelare i cittadini italiani e a tal fine l’introduzione queste misure sarebbe un fortissimo segnale di tutela nei loro confronti – ha commentato – Non so cosa accadrà nel breve periodo, non sono convinto che verranno realmente inserite, ma con il principio di salvaguardare i cittadini dal mio punto di vista è opportuno farlo”.
Infine, uno sguardo alle tematiche di welfare aziendale, visto che ConTe e Admiral sono nelle prime posizioni delle classifiche legate al benessere dei dipendenti: “Il gruppo Admiral è da sempre estremamente attento alle esigenze del proprio personale. E’ recentissima la notizia per la quale siamo il tredicesimo miglior posto al mondo in cui lavorare – ha ricordato con orgoglio – Se è stato possibile è perchè siamo sempre stati convinti, a cominciare dal nostro fondatore, che chi ama quel che fa, lo fa meglio”.
“Le iniziative sono tantissime, a partire da ‘genitori contentì, con l’obiettivo di supportare la natalità all’interno della nostra organizzazione, con cui dotiamo i genitori di orari di lavoro più flessibili perchè sappiamo che per un neo genitore è complicato gestire i carichi lavorativi – ha concluso – Infine, mettiamo diversi corsi, come yoga, pilates e quant’altro per i nostri dipendenti, in modo tale che anche nelle pause di lavoro ci sia la possibilità di fare questo tipo di attività”.
– foto Italpress –
(ITALPRESS).