La grafica si ispira invece alle maglie Erreà degli anni ’90 rivisitata in modo moderno utilizzando i colori fucsia e ciano, creando così un aspetto contemporaneo che fonde originalità e attualità. Il nome, infine, è un chiaro tributo ad Artemio Franchi, che grazie alle sue innovative idee nel 1959 fondò la serie C, allora conosciuta come Lega Nazionale semiprofessionisti, di cui divenne presidente. Come nella scorsa stagione, sul pallone è stato inserito un QR Code speciale attraverso il quale la Lega Pro potrà fornire informazioni esclusive, offrendo la possibilità di ricevere e condividere notizie e aggiornamenti. “Dopo due intensi anni di lavoro da parte del nostro team di ricerca e sviluppo, siamo entusiasti di presentare un pallone frutto di una meticolosa attenzione ai dettagli e di un impegno costante”, ha dichiarato Angelo Gandolfi, presidente di Erreà Sport. “Il nuovo pallone di Erreà ci accompagnerà in una affascinante nuova stagione della Serie C – ha aggiunto Matteo Marani, numero uno della Lega Pro – Ci aspetta un campionato ricco di emozioni e combattuto al quale parteciperanno città prestigiose e dalla grande tradizione calcistica. La nascita del nuovo pallone ci fa già entrare nel vivo delle grandi emozioni che abbiamo voglia di provare appena ‘Artemiò sarà protagonista su tutti i campi della Lega Pro”.
– foto ufficio stampa Lega Pro –
(ITALPRESS).