Di Francesco Monni su Martedì, 20 Giugno 2023
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Al via il primo Sisal Talk con il bilancio di sostenibilità 2022

MILANO (ITALPRESS) – Sisal rinnova il suo impegno sulla sostenibilità inaugurando il ciclo di eventi Sisal Talk per rafforzare il dialogo con gli stakeholder sui temi chiave della strategia di crescita di lungo periodo.
Al centro del dibattito – che ha visto la partecipazione di Enrico Giovannini, Direttore Scientifico ASviS, Sergio Amati, Direttore Generale IAB Italia, Stefano Mainetti, Professore Aggregato POLIMI Graduate School of Management e Laura Nacci, Direttrice della Formazione SheTech – gli impatti dell’innovazione sull’agenda di sostenibilità: dal rapporto tra etica e innovazione al gender gap nelle competenze tecnologiche passando per la crescente attenzione ai temi della sostenibilità ambientale del digitale.
L’evento è stato anche l’occasione per presentare il Bilancio di Sostenibilità 2022 di Sisal, il report annuale che definisce l’impegno dell’azienda per costruire un futuro più responsabile.
“Il 2022 è stato un anno molto positivo per Sisal con il consolidamento della nostra posizione di leadership nel mercato online, l’aggiudicazione di due nuove concessioni in Marocco e Tunisia e risultati importanti nella realizzazione della nostra agenda di sostenibilità 2030.” – ha dichiarato Francesco Durante, CEO di Sisal – “E’ stato anche un anno di grandi investimenti in persone e competenze, con mille nuovi colleghi che hanno iniziato una nuova esperienza professionale in Sisal. Oggi sentiamo ancora più forte la responsabilità di avere un ruolo sociale ed è anche per questo che la sostenibilità è sempre più integrata nel nostro modello di business e nella nostra strategia di crescita di lungo periodo”.
L’elemento portante della strategia di sostenibilità di Sisal è la promozione di una cultura del gioco come divertimento e lontano dagli eccessi per raggiungere, entro il 2030, l’obiettivo di zero giocatori problematici. Sisal da anni ha infatti intrapreso una politica di Gioco Responsabile che adotta i più avanzati studi, ricerche e strumenti per l’individuazione e la prevenzione dei fenomeni di problematicità. Lo sviluppo di tecnologie e strumenti di Intelligenza Artificiale, associati a un crescente utilizzo di ricerche, ha consentito di prevedere comportamenti a rischio e attivare azioni di prevenzione per garantire una condotta di gioco sempre più sicura e sostenibile.
Sisal ha recentemente introdotto A.D.A (Anti Dependence Algorithm), ovvero il sistema di Intelligenza Artificiale che nasce dalla grande attenzione dell’Azienda per l’innovazione tecnologica e la ricerca comportamentale a servizio di un modello di gioco sicuro e sostenibile: l’algoritmo analizza le esperienze di gioco dell’intera customer base di Sisal per prevedere comportamenti e profili a rischio. I dati vengono poi utilizzare per attivare azioni e strumenti di protezione che prevengono i comportamenti di gioco a rischio, guidando il giocatore verso un’esperienza di gioco sostenibile e priva di eccessi.
Sisal si impegna concretamente per diffondere una cultura del Gioco Responsabile formando i dipendenti e il personale dei punti vendita e sensibilizzando i consumatori stessi nel riconoscere e valutare i propri comportamenti di gioco. Nel 2022 sono stati formati oltre 22.000 punti vendita e quasi 2.000 dipendenti sulle tematiche di gioco responsabile; oltre 25.000 clienti sono stati, invece, coinvolti nelle attività di ricerca.
Le persone sono la risorsa chiave per Sisal e l’azienda si impegna a valorizzare il talento e promuovere la diversità e l’inclusione. Tutte le iniziative sviluppate nel corso del 2022 si sono focalizzate su questo percorso: dalla formazione, mirata a dotare le persone che lavorano in Sisal delle competenze adeguate ad affrontare il mercato, al wellbeing, necessario per permettere loro di sentirsi a proprio agio nelle sfide di ogni giorno, fino alla strategia di Diversity, Equity & Inclusion (DEI).
Il 2022 ha visto l’assunzione di 996 nuovi colleghi, metà in Italia e metà all’estero, portando l’intera popolazione aziendale a quasi 3.000 persone, distribuite in 4 paesi, con un’età media di 38 anni e con il 21% under 30. Inoltre, Sisal si è impegnata per raggiungere l’obiettivo dello zero gender pay gap entro il 2030 e, di fatto, in soli due anni ha dimezzato il valore e raggiunto il 6,2% a livello di Gruppo nel 2022, oltre a prevedere percorsi di crescita che consentono oggi di avere il 35% di donne che ricoprono ruoli manageriali.
La ricerca e lo sviluppo di soluzioni tecnologiche, servizi, processi e modelli di business innovativi sono per Sisal fattori fondamentali per affrontare la trasformazione digitale e un elemento necessario per la sostenibilità di un business proiettato nel futuro, in Italia e all’estero. Ad oggi in Sisal oltre 600 persone sono impiegate in ruoli ICT e sviluppo software. Inoltre, nel 2022 Sisal ha investito sullo sviluppo di due Digital Hub (Turchia e Albania) con l’obiettivo di continuare ad eccellere sul fronte tecnologico con risorse e competenze locali.
Sisal ha inoltre avviato numerosi progetti per raggiungere l’obiettivo prefissato di zero emissioni nette di CO2 entro il 2030: nel 2022 sono state oltre 3.500 le tonnellate di CO2 evitate attraverso l’acquisto di energia elettrica certificata da fonti rinnovabili in Italia e all’estero, cui si aggiunge l’utilizzo di data center green. Inoltre, entro il 2025, il 100% della flotta italiana di auto sarà composta da modelli ibridi e full electric ed entro il 2024 tutti i punti vendita diretti e uffici in Italia saranno illuminati a LED, riducendo i consumi energetici. on l’obiettivo di contribuire a creare un impatto positivo sulla società, Sisal ha proseguito negli investimenti in iniziative per la comunità e nel suo programma di innovazione responsabile, GoBeyond, per sostenere l’ecosistema della startup. Nel 2022 sono state oltre 350 le startup che hanno risposto alla Call for Ideas e oltre 1.000 gli innovatori che hanno partecipato alle attività dell’Academy, pensata per diffondere la cultura dell’impatto sociale integrata nelle idee imprenditoriali. WeDo, il progetto di solidarietà e volontariato aziendale, ha invece coinvolto circa 230 persone Sisal, con oltre 700 ore dedicate ad attività di volontariato in orario lavorativo.

– foto: ufficio stampa Sisal

(ITALPRESS).