E ancora: “Altro punto chiave è il legame tra formazione e impresa: vogliamo rafforzare il coordinamento tra scuole, università e mondo produttivo affinché i giovani acquisiscano le competenze richieste dal mercato del lavoro e le imprese trovino professionalità qualificate. Abbiamo stanziato importanti risorse attraverso i Fondi di Sviluppo e Coesione ma il nostro obiettivo è trasformarli in progetti concreti con impatto reale sul tessuto economico e sociale della Sardegna. Così come il territorio non può permettersi di non utilizzare al meglio i 350 milioni per l’Eistein Telescope, sempre stanziati nell’ambito del FSC. La competitività della nostra regione passa anche dalla digitalizzazione: portare la banda ultra-larga nelle aree industriali e nei distretti produttivi significa garantire alle aziende strumenti adeguati per competere sui mercati globali e favorire l’innovazione. Serve anche un nuovo ruolo per la Sfirs, che deve rientrare in sintonia con le imprese”.
Todde conclude: “Il tavolo di oggi è solo un punto di partenza. Ci siamo lasciati con un metodo di lavoro chiaro: programmare un prossimo incontro dedicato alla logistica e ai trasporti, elementi fondamentali per la competitività. Un focus sarà anche sull’Einstein Telescope, progetto strategico per lo sviluppo delle imprese. Inoltre, sarà essenziale approfondire il tema del credito fiscale, strumento chiave per contrastare lo spopolamento. Il dialogo con il mondo imprenditoriale sarà continuo”.
– Foto Ufficio stampa Regione Sardegna –
(ITALPRESS).