“Anche alle imprese viene chiesto di fare la propria parte, di accompagnare l’impegno comune con investimenti, ricerca, innovazione – ha aggiunto il capo dello Stato -. L’Italia non è seconda ad alcuno se – dato del 2021 – si registravano, nelle fabbriche, 13,4 robot ogni mille addetti, rispetto ai 12,6 in Germania e ai 9,2 della Francia. Occorre perseverare nella lungimiranza, col coraggio di disegnare il domani. Il domani, non soltanto il presente”.
“La vivacità delle imprese e la loro capacità di affrontare le sfide del mercato, anche nelle condizioni mutevoli e difficili di questi ultimi anni, ci ha consentito di riprenderci dopo la stagione delle crisi finanziarie e dopo la grande battuta d’arresto conseguente alla pandemia da Covid. L’Italia è tornata a crescere – ha ricordato il capo dello Stato -. Se consideriamo gli ultimi cinque anni, il Prodotto interno lordo è aumentato percentualmente più di quelli francese e tedesco. L’occupazione cresce, e così i contratti di lavoro a tempo indeterminato”.
– Foto ufficio stampa Quirinale –
(ITALPRESS).