LE MANS (FRANCIA) (ITALPRESS) – La Scuderia Ferrari torna a vincere la 24 ore di Le Mans, nell’anno del suo centenario. Il successo, il decimo della storia, mancava dal 1965. Il trionfo per Maranello porta la firma di Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi con la la Ferrari #51. Al secondo posto la Toyota n°8 (Buemi – Hartley – Hirakawa) e al terzo si è piazzata la Cadillac n°2 (Bamber – Lynn – Westbrook).
Per la Casa di Maranello si tratta di un risultato storico: al rientro nella top class, dopo mezzo secolo di assenza, la squadra Ferrari – AF Corse mette la firma sulla gara endurance più famosa al mondo, che rappresenta il quarto round del FIA World Endurance Championship 2023.
“Oggi abbiamo vissuto una giornata indimenticabile, che dedico a tutti coloro che lavorano in Ferrari” ha dichiarato il presidente Ferrari, John Elkann. “Dopo 50 anni siamo tornati a partecipare alla massima categoria dell’endurance, che ha segnato la nostra storia e quella dello sport automobilistico. Siamo orgogliosi di avere portato l’Italia sul gradino più alto del
podio della 24 Ore di Le Mans, celebrando nel modo migliore il centenario della gara più importante al mondo nella categoria. La vittoria che Antonello Coletta, Amato Ferrari e tutta la squadra Ferrari, dai meccanici ai piloti, hanno conquistato in condizioni difficili – per la stessa durata della gara, per il meteo incerto e per i nostri avversari fortissimi – deve essere di esempio per tutti noi” ha detto Elkann. “L’emozione che hanno regalato ai nostri tifosi in una giornata storica lega passato, presente e futuro e ci ricorda l’importanza di avere il coraggio e l’umiltà di migliorare sempre. Con entusiasmo e felicità voglio ringraziare tutti i nostri colleghi che ci hanno portato a una grande vittoria: un successo che celebriamo con i nostri tifosi e il nostro Paese”.
Le Ferrari 499P erano scattate dalle prime due posizioni in griglia rispettivamente con le Hypercar numero 50 – Fuoco aveva firmato la pole position – e 51 dopo i tempi fatti registrare durante la Hyperpole.
Per il Cavallino Rampante si tratta della decima vittoria assoluta alla 24 Ore di Le Mans, dopo quelle ottenute nel 1949, 1954, 1958, 1960-1965. Il numero complessivo di successi sale così a 39, includendo i 29 di classe messi in bacheca nella storia di Ferrari a Le Mans.
“Un grande successo per lo sport italiano e un grande onore applaudire sul gradino più alto del podio un pilota dell’Automobile Club di Milano”. Così Geronimo La Russa, presidente dell’ACI del capoluogo lombardo, saluta l’impresa della Ferrari e del pilota Alessandro Pier Guidi che, insieme ad Antonio Giovanazzi e James Calado, dopo 50 anni, si sono imposti nella “24 Ore di Le Mans”. “Alessandro Pier Guidi – aggiunge Geronimo La Russa – è un grande pilota, il fatto che corra con la nostra licenza rende ancora più grande un’impresa di per sé eccezionale. A lui il ringraziamento di tutti i nostri associati”.
– foto: LivePhotoSport –
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